mercoledì 5 marzo 2008

Zapatero fa gli auguri a Boselli

Zapatero fa gli auguri a Boselli

Il premier socialista spagnolo José Louis Zapatero ha fatto gli auguri al leader del Partito Socialista, Enrico Boselli, salutando alcuni esponenti dei giovani socialisti durante un incontro con gli studenti all'università di Madrid: lo ha riferito il presidente della FGS, Francesco Mosca. Lo stesso Mosca e il responsabile esteri dei giovani socialisti, Fidel Romano, hanno salutato a nome dei giovani socialisti italiani il premier spagnolo durante la visita di Zapatero all'università. “Ha fatto al partito socialista di Enrico Boselli i migliori auguri per la campagna elettorale in corso in Italia, dove il Pse è l'unico partito socialista membro del Pse in gara” ha riferito Mosca. Il premier socialista spagnolo è impegnato negli ultimi giorni di campagna elettorale in vista delle elezioni politiche di questa domenica.

Battilocchio: Boselli unico riferimento del Pse in Italia
"Dalla variegata composizione del Pd emerge un problema importante, quello della sua collocazione internazionale. Se infatti Veltroni da una parte strizza l'occhiolino a Zapatero, dall'altra ingloba nel suo partito una consistente truppa teodem che fa riferimento al Vaticano, ma anche l'ala giustizialista di Di Pietro ed i radicali che a Bruxelles siedono sui banchi dei liberali". E' quanto afferma l'eurodeputato Alessandro Battilocchio. "Il Partito Socialista - aggiunge Battilocchio - sarà dunque l'unico riferimento del Pse in Italia, ed Enrico Boselli il solo candidato premier che potrà richiamarsi senza se e senza ma ai punti programmatici del socialismo europeo. Credo che su questa questione fondamentale, e non su espedienti sensazionalistici, Veltroni sia chiamato a fare chiarezza".

Craxi: le liste del Pd sono vistosamente incompatibili
“Veltroni ha voluto evitare il lancio degli ortaggi, ma rischia un giudizio severo sulle sue liste del Pd, che esaltano vistosamente le incompatibilità, anziché la sintesi”. Così Bobo Craxi, esponente del partito socialista.

Del Bue: pulizia etnica di socialisti nel Pd
“Altro che socialisti che stanno nel Pd, come dice Veltroni. I socialisti (prendiamo i maggiori esponenti del vecchio Psi che sono confluiti nel Partito democratico) sono tutti fuori dalle liste. D'altronde i socialisti non possono che stare nel Partito socialista che si presenta alle elezioni col proprio simbolo, le proprie liste, in autonomia. Sarà finita senza lanci di ortaggi la maratona delle liste come dice Veltroni, ma certo gli ex socialisti li hanno dovuti tenere in mano”. Lo afferma Mauro Del Bue del Partito socialista.

PS.it NEWSLETTER DEL 4 MARZO 2008

Nessun commento: