lunedì 6 ottobre 2008

MUSSOLINI PROFETA ?


Mussolini, ridotto a Salò ad una sorta di fantasma di se stesso, smunto e sprofondato nella tragedia da lui stesso provocata con le sue opzioni ultraimperialistiche e la sua sfida avventuristica di ogni limite convenzionale, riprese interessi teorici della prima giovinezza, soprattutto Nietzsche, affermando:

(...) Se si penetra nell'intimo dell'uomo moderno, si trova nel suo cuore un vuoto spaventoso. Egoismo, profonda avidità, brama spietata di arraffare beni passeggeri: ecco i sentimenti predominanti. Sembra che l'umanità stia attraversando un periodo di convulsa passione che peggiore non si potrebbe immaginare. Già ottant'anni fa il filosofo tedesco Federico Nietzsche, del quale ognuno può pensare ciò che vuole, ma che è stato una mente superiore, ha predetto questo caos morale ed ha sostenuto che senza un cambiamento fondamentale della moralità il mondo non può guarire. (...) continua

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