Interni |
Sono bastati pochi giorni per raccogliere, ai tavoli organizzati in occasione della giornata in memoria di Luca Coscioni scomparso il 20 febbraio 2006, oltre 20.000 sottoscrizioni sulla petizione al Parlamento - lanciata dall’Associazione Coscioni e dai Radicali Italiani - che chiede "il riconoscimento legale del testamento biologico attraverso il quale le scelte individuali siano obbligatoriamente rispettate e che includa la possibilità di rinunciare alla nutrizione e idratazione artificiale" e "che siano discusse le proposte di legge per la legalizzazione o depenalizzazione dell'eutanasia". (+) |
Intanto, mercoledì prossimo, al Teatro Puccini di Firenze ci sarà la prima uscita pubblica dell’associazione “Liberi di decidere” contro il ddl della maggioranza di Governo sul testamento biologico alla quale parteciperà anche il segretario nazionale del Partito socialista, Riccardo Nencini. ''E’ una battaglia di libertà quella di poter decidere della propria vita” ha dichiarato Nencini. “Combattiamo anche perchè venga rispettato l'articolo 32 della Costituzione secondo il quale nessuno può essere sottoposto a trattamenti medici contro la sua volontà, proprio uno degli argomenti che è anche al centro degli emendamenti e delle posizioni che si stanno confrontando in Parlamento''.
Nessun commento:
Posta un commento