
… ce ne andremo di là dalle rive e dai monti, a salutare la nascita del nuovo lavoro, la saggezza nuova, la fuga dei tiranni e dei demoni, la fine della superstizione, ad adorare – per primi ! – Natale sulla terra.
(Arthur Rimbaud)
Buon Natale, scuola pubblica, e un anno che sia davvero nuovo
Questo anno che finisce vede l’Italia più povera, più precaria. C’è la crisi, ma non per tutti. Anche la scuola pubblica è più povera. Mentre vengono aumentati i finanziamenti alla scuola privata.Provvedimenti non ispirati alla didattica ma a una logica di cassa stanno smantellando la scuola italiana. Provvedimenti approssimativi, senza nessuna copertura legale, che proprio in questi giorni sono bloccati dagli organi di controllo. Il Consiglio di Stato blocca la “riforma” delle Superiori. Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione chiede il rinvio del Regolamento relativo alle nuove classi di concorso. Il Tar del Lazio ribadisce il limite massimo di 25 alunni per classe; e sta valutando la legittimità dei primi regolamenti del Ministro Gelmini. Il futuro della scuola è sempre più incerto. Buon Natale, scuola pubblica, e felice anno nuovo. continua >>
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