martedì 6 aprile 2010

Riccardo Nencini al Velino : "SI decidano le regole della Terza Repubblica”



Riforma Giustizia, Nencini: Va fatta, Bersani lasci Di Pietro
In testa tra i "piccoli", il segretario del partito socialista chiede una svolta riformista al centrosinistra
Roma, 2 apr (Il Velino) - Ok Bersani, “ma l’alleanza Pd-Idv non è vincente”. Vendola ha successo, “però la Puglia non è l’Italia”. Apprezzamento per Casini e bocciatura per “gli antagonismi alla Beppe Grillo”. Nessuna “vergogna” di trovarsi d’accordo con la maggioranza sulla riforma della giustizia. Così Riccardo Nencini, segretario del Partito socialista che alle Regionali ha vinto la battaglia tutta interna ai “piccoli partiti” del centrosinistra facendo eleggere 14 consiglieri contro i 13 di Sel, gli 8 della Federazione della sinistra, i 4 dei Verdi e i 3 ciascuno di Api e Radicali. “Abbiamo vinto grazie a una campagna elettorale tradizionale, da fine Ottocento, con molti porta a porta, comizi e gazebo, resi necessari dall’oscuramento che abbiamo subito sulle reti televisive”, spiega al VELINO Nencini che aggiunge: “Nella confusione della sinistra hanno pagato due nostri cavalli di battaglia: la difesa di Napolitano, dei primi articoli della Costituzione e della centralità del Parlamento e tutta una serie di iniziative mirate per dare tutela e ammortizzatori sociali ai lavoratori atipici”. Cosa farà di questo successo il Partito socialista? “Lo mettiamo a disposizione di un centrosinistra profondamente rivoluzionato, perché così come è oggi non può vincere – risponde Nencini -. Va aperto un cantiere nuovo che tenga fuori tutti gli antagonismi e populismi vari, a cominciare da chi si ritrova nelle posizioni di Beppe Grillo, e finisca per abbracciare il mondo cattolico”. continua >>

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