
LA DEMOCRAZIA NEL TERZO MILLENNIO
La recente Conferenza di Ginevra per i diritti umani, la tolleranza e la democrazia è stata l'occasione per passare in rassegna le criticità che i sostenitori dei valori democratici si trovano ad affrontare in una fase di ripresa dell'autoritarismo nel mondo. In effetti, il processo di democratizzazione, che ha avuto il suo apice con le rivoluzioni incruente del 1989, vive una fase di involuzione.
Nel 1975 la nascita dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) favorì una prima discussione sui diritti umani nel continente europeo, creando le contraddizioni e le lacerazioni interne che portarono all'implosione del blocco sovietico e alla diffusione della democrazia nei paesi dell'Est. Un modello di successo che meriterebbe di essere riconsiderato oggi su scala globale. La proposta di Matteo Mecacci, Rapporteur for Rights and Democracy presso l'Assemblea dell'Osce
Nel 1975 la nascita dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) favorì una prima discussione sui diritti umani nel continente europeo, creando le contraddizioni e le lacerazioni interne che portarono all'implosione del blocco sovietico e alla diffusione della democrazia nei paesi dell'Est. Un modello di successo che meriterebbe di essere riconsiderato oggi su scala globale. La proposta di Matteo Mecacci, Rapporteur for Rights and Democracy presso l'Assemblea dell'Osce
fonte : /www.criticasociale.net
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2° Summit per i Diritti umani, la Tolleranza e la Democrazia Ginevra 7 e 8 Marzo 2010. Mecacci ha presieduto il panel "Autoritarismo e dissidenza" nel primo giorno del Summit
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